BANDO PR MARCHE FESR 2021/2027 – Asse 1 – INTERVENTO 1.1.7.1
SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE E AL RAFFORZAMENTO DI INFRASTRUTTURE LOCALI PER PROMUOVERE LO SVILUPPO IMPRENDITORIALE DEI SISTEMI PRODUTTIVI E DEI TERRITORI
Riferimento normativo: D.D. n. 61 del 22 febbraio 2024
Ente concedente: Regione Marche
Risorse disponibili: € 7 milioni
Beneficiari: Imprese e altre organizzazioni di natura privata in qualità di soggetti gestori e promotori di incubatori e acceleratori compresi consorzi, fondazioni e associazioni, anche in forma aggregata.
Regime di aiuto: Regolamento 651/2014, art. 27
Progetti ammissibili: Interventi per la realizzazione di spazi organizzati per gestire attività e servizi per la nascita e lo sviluppo delle start up innovative e creative.
I progetti possono consistere in:
• ampliamento e modernizzazione dal punto di vista tecnologico delle strutture di promozione imprenditoriale esistenti, anche con l’estensione dei servizi e delle funzioni di supporto allo sviluppo delle idee e delle imprese e con il coinvolgimento di organismi impegnati nella ricerca, nella formazione, nello sviluppo digitale, nel management, nelle attività culturali e creative, nella finanza;
• realizzazione di nuove strutture con obiettivi di sviluppo imprenditoriale in coerenza con la Strategia regionale di Specializzazione Intelligente (S3), con le leggi regionali n. 6/2021 “Sviluppo della comunità delle start up innovative nella regione Marche” e n. 19/2021 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell’artigianato marchigiano”.
Gli interventi possono prevedere, in forma non esclusiva le seguenti tipologie di iniziative, purché combinate e coordinate tra loro:
• Coworking creativo e/o artigiano
• Fablab/digital lab
• Laboratorio aperto
• Business factory
• Hub tecnologico e/o creativo
• Incubatore/acceleratore di impresa.
Le proposte devono comprendere due linee di intervento:
A. Intervento strutturale
B. Avviamento della gestione e funzionamento della struttura.
I progetti possono avere durata massima di 36 mesi e non devono essere avviati prima della presentazione della domanda.
Spese ammissibili:
Linea di intervento A
• opere murarie e assimilate, immobili destinati ad infrastrutture specifiche aziendali, opere di urbanizzazione e allacciamenti;
• strumentazioni informatiche, tecniche, audiovisive e arredi strettamente funzionali;
• programmi software, know-how;
• spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo, ammesse nel limite del 10% dei costi progettuali totali ammissibili.
Linea di intervento B
• spese di personale;
• spese amministrative e di consulenza;
• spese generali, ammesse nel limite del 7% dei costi progettuali totali ammissibili.
Ai fini dell’ammissibilità della proposta è necessario che sia presente un intervento inquadrabile e coerente con la linea A per almeno il 30% delle spese complessive e fino ad un massimo del 60%.
Nel caso di strutture preesistenti che intendono ampliare la propria attività, o nei casi in cui i locali sono messi a disposizione in comodato gratuito pluriennale da parte di un ente pubblico o da parte di un altro ente promotore o partner del progetto, la quota minima per la linea di intervento A è ridotta al 20%.
Entità del contributo:
Contributo a fondo perduto concesso con le seguenti intensità:
Linea A Interventi Strutturali - Contributo pari al 50% delle spese ammissibili (intensità aumentata al 55% nelle aree con aiuti a finalità regionale 107.3.c).
Linea B Aiuti al funzionamento (Avviamento) - Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.
Il contributo massimo ottenibile non può superare il valore di € 800.000,00.
Modalità di presentazione delle domande e istruttoria: Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite piattaforma dedicata ed Il contributo è concesso con procedura valutativa “a graduatoria”
Scadenze Presentazione domande: Le domande di agevolazione dovranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 11/03/2024 e fino alle ore 17:00 del 11/06/2024.